27 Maggio 2004

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Sono vegetariano da 11 anni.

Sono alto 1,87 metri, peso circa 68Kg e pratico attività fisica (palestra) tre volte alla settimana.
Spesso mi capita, per motivi pratici e dovuti anche al vegetarianismo, di mangiare un piatto unico (pane e formaggi magari vari o due uova o una fetta di torta rustica, o cereali (grano, riso, couscous, miglio ecc.) e formaggio o cereali e legumi e così via) con una grande quantità di verdure (crude o più spesso cotte).
Mi piacciono quasi tutte le verdure quindi a parte alcune più o meno costanti (carote, pomodori, zucchine) a rotazione tante altre (cavolfiore bianco e verde, broccoli romani e siciliani, spinaci, carciofi, asparagi, rape rosse, insalata, ecc...).
Il fatto è che mi piacciono molto e ne mangio veramente tante (p.e. 3 o 4 carote medio/grandi, 2 o 3 zucchine medio/grandi, 4 pomodori medi e un etto circa di un'altra (cavolfiore, ecc....).
Secondo Lei ci sono controindicazioni (di qualunque genere)? [F.K.]


Risposta a cura del dott. DARIO GOLDIN, Nutrizionista e Gastroenterologo

Le verdure non hanno controindicazioni nella quantità se non creano meterorismo e coliche addominali. Le raccomando invece di porre attenzione alla qualità e alla stagionalità. Come qualità intendo: metodi di coltivazione e di conservazione.