Pubblicato da Edizioni Sonda, come le guide precedenti, questo nuovo manuale pratico insegna come elaborare un menù vegan low-fat per gli over 50 di ambo i sessi e di fatto conclude la serie dei manuali de IlPiattoVeg che, a partire dal 2014 (ma già elaborato nel 2005 e presentato come VegPyramid), ha visto successivamente la pubblicazione del PiattoVeg_Mamy, Baroni 2015 (per la donna in gravidanza e allattamento e per lo svezzamento) e il PiattoVeg_Junior, Baroni 2016 (età pediatrica fino all'adolescenza).
Il PiattoVeg_50+ fornisce indicazioni dettagliate sulle quantità precise di alimenti vegetali da consumare a partire dai diversi gruppi alimentari, appositamente studiate per il fabbisogno di adulti che hanno compiuto o superato i 50 anni o che richiedano diete low-fat. Seguendo il tradizionale schema del piatto suddiviso in spicchi, il PiattoVeg_50+ si basa su una alimentazione interamente vegetale e, a differenza dei manuali precedenti, i gruppi "frutta secca" e "grassi" sono racchiusi in un unico spicchio, di dimensioni notevolmente ridotte rispetto al PiattoVeg classico, e sono indicati come "cibi ricchi di acidi grassi omega-3", gli unici grassi concessi. Il "piatto" ideale risulta così composto dai seguenti gruppi di alimenti: cereali, cibi proteici vegetali (legumi, prodotti a base di soia e glutine, esclusi cibi proteici di origine animale), verdura, frutta, cibi ricchi di acidi grassi omega-3.
Una dieta a basso contenuto di grassi non solo risponde alle esigenze di un organismo che ha più necessità nutrizionali che caloriche, ma che è efficace anche come misura terapeutica da affiancare alle terapie tradizionali di alcune malattie.
Dichiara la dottoressa Baroni: "La dieta vegan low-fat si è dimostrata estremamente potente nel contrastare le più comuni malattie cardiometaboliche. Si tratta di patologie ormai molto diffuse, come il diabete, causato da una difettosa azione dell'insulina, e le malattie cardiovascolari legate all'aterosclerosi, in cui si formano sulle arterie delle placche arteriosclerotiche che possono causare difetti di circolazione e ischemia in organi vitali come cuore e cervello. Con una dieta 100% vegetale low-fat siamo in grado non solo di prevenire, ma anche arrestare e far regredire queste malattie."
Completano il libro gli approfondimenti della biologa nutrizionista Stefania Candilera e dell'ostetrico-ginecologo Roberto Fraioli; e 60 ricette low-fat, realizzate dallo chef Alberto Berto.
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