27 Maggio 2004

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Ho letto recentemente in un allegato di un noto giornale che secondo alcune ricerche effettuate su un numero consistente di persone, la carnitina (contenuta prevalentemente nella carne) avrebbe effetti benefici sull'organismo, in particolare aumenterebbe la lunghezza della vita e rinforzerebbe il sistema immunitario. È una ricerca attendibile?


Risposta a cura del dott. IACOPO BERTINI, Docente di Alimentazione e Nutrizione Umana - Università di Cassino

La carnitina ha vissuto il suo momento di gloria nel 1982 quando si disse che questa sostanza, usata come integratore dalla nazionale di calcio, fu il motivo della vittoria ai mondiali. In realtà, prove scientifiche definitive che dimostrino un effetto positivo (aumento della prestazione) in atleti (quindi soggetti sani) non ce ne sono.

È una sostanza che si trova quasi esclusivamente in alimenti di origine animale, ma l'organismo riesce comunque a sintetizzarla a partire da altri 'mattoni di partenza'. Il suo ruolo 'classico' nel metabolismo umano è quello di favorire il trasporto dei grassi nelle nostre centrali termiche (i mitocondri). Negli ultimi anni, invece, si stanno conducendo diversi studi per verificare il ruolo della carnitina, come integratore, in persone sottoposte a dialisi o con diabete di tipo 2 (quello adulto) o, anche come possibile sostanza che favorisce una migliore risposta immunitaria dell'organismo. Il problema è complesso e, comunque, aperto. Non so quale sia l'articolo che Lei ha letto. Una considerazione generale (non riferita, in particolare, all'articolo citato) riguardo la divulgazione scientifica. A volte, nel riportare una notizia o uno studio bisogna cercare di attirare l'attenzione del lettore. Quindi il titolo e/o alcune parti del pezzo possono essere 'ad effetto'. Così facendo, però, c'è il rischio di stravolgere il senso reale dello studio scientifico che si vuol riportare. Glielo dico per esperienza personale, perchè scrivo per Il Messaggero e Cucina Naturale e perchè anch'io leggo i vari inserti di salute dei giornali. Tutto questo discorso per dire cosa? Che spesso quando si parla di integratori alimentari se ne parla in termini troppo 'entusiastici'. Rinforzare il sistema immunitario e, addirittura, allungare la vita con una sola molecola, al momento, è fantascienza.

Probabilmente (ma non so dirglielo con sicurezza perchè non ho letto l'articolo) la notizia è stata lanciata con un po' di enfasi (dal punto di vista giornalistico in maniera del tutto giustificata). Per dimostrare l'efficacia di una sostanza non basta sicuramente un unico studio, per quanto ben fatto.

Conclusione: attirare l'attenzione del lettore (e quindi, in definitiva, vendere il giornale) e divulgare correttamente una notizia, facendo capire tutte le sfaccettature del problema di cui si scrive, è molto difficile (spesso non ci riesco neanche io!).