1 Marzo 2006

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Sono vegetariana dal 1995 e diciamo che sto tentando di essere vegana (salvo casi di emergenza in pause pranzo fuori casa) da un anno.

Purtroppo da qualche mese soffro di un problema acuto alla pelle: tutto il tronco del mio corpo è quasi "crepato", come fango secco al sole, e la pelle mi brucia molto. Devo dire che indossare i vestiti ma anche solo muovermi mi fa male, prurito e mi pizzica. Ora cominciano anche i capelli ad essere terribilmente secchi e ispidi.
Ho capito che si tratta di carenza di B2 e sono molto preoccupata delle conseguenze, anche perchè ho letto che è molto rara come carenza. Cosa devo fare? Ho capito che devo assumere verdure a foglia verde e frutta secca, ma quanta al giorno? E tutti i giorni? Possibile? Non ho nessuna intenzione di tornare a latte e uova pertanto avrei bisogno di un consiglio per favore..
Può essere utile acquistare un ricostituente a base di riboflavina? [S.M.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Non penso proprio possa trattarsi di una carenza di B2, piuttosto penserei a un problema di zinco o di carenza di acidi grassi essenziali. La carenza di B2 non è in realtà mai stata documentata nemmeno nei vegani. Dalla posizione dell'ADA:

Riboflavina

Alcuni studi hanno riscontrato più bassi introiti di riboflavina nei vegani rispetto ai non-vegetariani; comunque un deficit clinico di riboflavina non è mai stato osservato [27,29,31]. In aggiunta ai cibi elencati nella Tabella, i cibi in grado di fornire circa un milligrammo di riboflavina per porzione sono gli asparagi, le banane, i fagioli, i broccoli, i fichi, il cavolo, le lenticchie, i piselli, il tahini di sesamo, le patate dolci, il tofu, il tempeh, il germe di grano ed il pane fortificato [87].

Proverei a bere molto, assumere olio di lino e frutta secca. Va inoltre presa in considerazione una possibile allergia o intolleranza.