1 Marzo 2006

[1321]

Sono vegetariano da oltre tre anni (in seguito ad infarto all'età di 50 anni) e vegano da circa due mesi.

Mi sto prodigando di contenere la quota calorica dei grassi entro il limite del 10-15% come suggerito nel suo libro "Decidi di star bene". Pur seguendo molte sue ricette (da "Curarsi con la cucina etica"), incontro difficoltà pressocchè insormontabili a rispettare tale quota, e ho anche alcune perplessità. Premetto che il mio peso, ideale ed effettivo, è di 65 Kg, e che il mio fabbisogno calorico non supera le 2000 calorie. Consumo quasi esclusivamente cibi integrali (pane, cereali, legumi, frutta e verdura) da cui attingo circa 150 calorie come grassi (quelli propri di questi cibi). Mi resta quindi spazio per ulteriori 50-150 calorie da grassi aggiunti. Attenendomi alla dieta vegpyramid dovrei assumere due porzioni di grassi vegetali (quindi 60 calorie circa, che aggiunte alle 150 mi portano già oltre il 10%), e una porzione di frutta secca/semi (30 g di frutta secca sono circa 180 calorie, con cui andrei ben al di là del 15%).
Mi aiuti (con qualche dritta anche feroce, se necessario)nell'impresa di restare, con i grassi, nella quota del 10-15% e al tempo stesso di:
1) seguire la dieta vegpyramid;
2) assumere una dose sufficiente di acidi grassi omega tre;
3) utilizzare quasi un cucchiaio di olio al giorno come condimento come indicato nelle sue ricette. [F.P.]


Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Certo, la low-fat vegan diet è difficile da realizzare, ma non impossibile. 2000 calorie mi sembrano un po' poche, anche perché sono quelle per un sedentario ma con quel che ha avuto dovrebbe fare un po' di moto, cercando di arrivare almeno ad un fabbisogno di 2400 calorie.

In questo modo abbiamo a disposizione 240-360 calorie da grassi che può per esempio raggiungere:

-rinunciando totalmente ai grassi di condimento

-assumendo 1 porzione di olio di lino (45 cal) e 1 porzione di noci (175 cal) (=220+150=340) alternata a

-2 porzioni di olio di lino e 1/2 porzione di frutta secca (178+150=328)

e ogni 2 gg può concedersi 1 cucchiaino di olio di oliva.

E' fondamentale che aumenti il dispendio energetico, altrimenti non si riesce a tagliare sulle calorie da grassi senza garantire il minimo indispensabile di omega-3. Se riesce ad aumentare ulteriormente il dispendio energetico, può concedersi anche l'olio di oliva di condimento. Mi raccomando le fibre.