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Sono una futura mamma, vegan da 4 anni e incinta da cinque mesi.

Sto mantenendo la mia alimetazione vegan: ho sempre preso la b12 che sto continuando a prendere in maniera piu costante ora, cui ho aggiunto adesso anche acido folico e ferro.

Tuttavia ho il timore per la vitamina D, il calcio e gli omega 3. Non uso quasi sale e condisco con gomasio, semi di sesamo, per cui come calcio dovrei essere a posto (consumo anche ceci, broccoli, tofu ecc.)

Essendo però adesso inverno ho il timore per la vitamina D così ho inizato a bere la mattina con i cereali latte valsoia con vitamina D, calcio, b12 e omega 3. Sarà troppo? perchè ho letto che troppa vitamina D può causare malformazioni, però poca causa problemi alle ossa del piccolo...che fare? Sono un po' nel marasma adesso. Domande che mi pongo poi anche per il futuro allattamento, visto che mi piacerebbe - spero - poter allattare il mio bimbo il più a lungo possibile e che fosse anche lui vegan.

Io sto bene, sono aumentata sei chili in cinque mesi (partito con un indice di massa corporea basso), pressione ok, gravidanza fisologica. [R.M.]

Risposta a cura della dott.ssa LUCIANA BARONI, Presidente SSNV

Per la vitamina D non mi preoccuperei, intendo dire che certamente la piccola quantità contenuta nel latte di soia addizionato è più che sufficiente, visto che probabilmente lei ha già dei buoni depositi ottenuti dall'esposizione solare dell'estate appena passata.

Mi preoccuperei invece degli omega 3, che può ricavare da 2-3 cucchiaini di olio di semi di lino o 2-3 cucchiai di semi macinati, che dovrebbe cercare di assumere tutti i giorni con regolarità. Limiti per contro gli altri grassi-oli vegetali, a favore dell'olio di oliva, per non rischiare di assumere troppi omega-6. Le consiglio anche di utilizzare alghe, che oltre a fornire omega-3 a lunga catena, importanti per il feto, forniscono, assieme al sale da cucina iodato, lo iodio, anch'esso importantissimo in gravidanza.